‍PRP (Plateled Rich Plasma)‍

Le piastrine consistono in frammenti di cellule normalmente presenti nel sangue che hanno la funzione di iniziare il meccanismo di coagulazione al momento in cui si presenta un danno di un vaso sanguigno. Allo stesso tempo le piastrine, una volta attivate, rilasciano citochine, fattori di crescita e altre sostanze anti-infiammatorie, tutti elementi col fine di promuovere il processo di guarigione del danno avvenuto. Infatti il rilascio di questi fattori porta all’inizio della auto riparazione da parte del tessuto danneggiato, richiama globuli bianchi nell’area e stimola la rigenerazione cellulare nell’ordine di ricreare nuovo tessuto sano a sostituzione di quello danneggiato.

La tecnica del PRP consiste proprio nel prelevare il sangue del cavallo stesso e ricavarne un plasma ad elevato contenuto di piastrine e dei fattori da loro rilasciati da poter applicare direttamente a livello del tessuto danneggiato, aiutandone la rigenerazione e promuovendo una guarigione di maggiore qualità, con meno tessuto cicatriziale (e quindi anche minor rischio di ricadute) ed in un minor tempo. Tutto questo è possibile proprio grazie ai meccanismi naturali di guarigione del cavallo stesso presenti nel preparato selezionato.

Questa tecnica può essere utilizzata sia per lesioni acute che croniche di tendini, legamenti, articolazioni e ferite.

IRAP (Interleukin 1 Receptor Antagonist Protein)‍

Le citochine sono proteine prodotte dalle cellule per comunicare tra loro.

Quando il cavallo è sottoposto ad un danno tissutale, il corpo rilascia citochine pro-infiammazione al fine di rimuovere il tessuto danneggiato. Quando l’area è pulita interverranno delle citochine anti-infiammazione a fermare il processo e permettere la rigenerazione di nuovi tessuti e la guarigione definitiva. In caso di infiammazioni croniche, come ad esempio la osteoartrite, questo meccanismo di autoregolazione non funziona, portando così le citochine pro-infiammazione a causare eccessiva distruzione del tessuto e suo danneggiamento.

La tecnica IRAP consiste nel prelevare del sangue dal cavallo stesso e ricavarne un siero con alta concenrazione della proteina anti-infiammazione. L’inoculazione del prodotto ottenuto direttamente a livello della lesione cronica aiuta il blocco dello stato infiammatorio, fermando così il ciclo di danneggiamento tissutale e diminuendo il dolore.

CELLULE STAMINALI

Le cellule staminali sono cellule che hanno il potenziale di differenziarsi in quasi ogni tipo di tessuto, come tendine, legamento, osso, cartilagine e muscolo.

E’ possibile prelevare le cellule staminali dal midollo osseo o dal tessuto adiposo e processarle in laboratorio. Dopo che le cellule sono state sottoposte a coltura e moltiplicazione, saranno quindi iniettate nell’area danneggiata per permettere al corpo di rigenerare il tessuto mancante, col risultato di una guarigione caratterizzata da minor produzione di tessuto cicatriziale. L’utilizzo delle cellule staminali infatti permette la formazione di tessuto con maggiore resistenza, forza e più sano, promuovendo così la completa ripresa funzionale della struttura.

Le cellule staminali posso essere utilizzate per danni tendinei, legamentosi e per malattie articolari.